I geologi lavorano di solito con linee, piani e le loro relazioni angolari. Lo studio di queste relazioni richiede alcune tecniche per rappresentare elementi tridimensionali in semplici visualizzazioni 2D. Non è sempre necessario progettare modelli 3D super complessi solo per capire l’angolo tra due piani, giusto?
Per questo motivo la proiezione stereografica e il reticolo stereografico sono diventati fondamentali per i geologi. Si tratta di una proiezione veloce ed efficiente quando vogliamo solo analizzare le relazioni angolari. Non conserva le distanze o le aree delle caratteristiche che vi sono proiettate, solo gli angoli.
Per gli esempi di oggi suppongo che sappiate già come funziona un reticolo stereografico e che abbiate familiarità con:
- Direzione e pendenza (sia di piani che di linee);
- Piani e loro poli