Le due mie più grandi passioni attuali avranno pure qualcosa in comune visto che albergano in una stessa persona? Esistono esempi ben più brillanti di me di aikidoka-chitarristi, quali Steven Seagal, William Gleason e sicuramente chissà quanti altri. Chitarristi-aikidoka? Non ne sono a conoscenza ma immagino che qualche buon chitarrista che si sia cimentato nella via dell’Aiki ci sia stato. Forse poi smette per paura di danneggiarsi le articolazioni tanto utili ai virtuosismi del proprio strumento. Ma qui intervengo io e dico: e perché? Aikido dovrebbe migliorare le condizioni delle nostre articolazioni a meno di non usare le nostre amate leve in modo improprio (a proposito di leve, molte chitarre, tipo la Fender Stratocaster, hanno la leva del tremolo – farci nikkyo è un po’ difficile ma già abbiamo trovato un punto in comune).
Chitarra
L’importanza della regolazione della chitarra
Alcuni chitarristi sottostimano l’importanza della regolazione di una chitarra. Lo facevo anche io. Ora non più. Da quando ho ripreso a suonare davvero, ho imparato anche che le regolazioni vanno fatte un paio di volte l’anno, al cambio di stagione, per accomodare i movimenti che i legni fanno col cambiamento di temperatura ed umidità. Eppure c’è chi crede che queste siano esagerazioni, almeno per i non professionisti come me. Io stesso non ricorrevo mai ad un liutaio per regolare la mia chitarra quando ero ragazzo. Del resto avevo una imitazione Stratocaster di poco valore e con un manico che, anche se regolato, non sarebbe mai stato preciso. Ma dagli anni 90 ho una bella Paul Reed Smith che di certo merita le migliori cure.
La prima chitarra non si scorda mai…
Invece la mia si scordava eccome! Ma in realtà volevo dire che non la dimenticherò mai e mi piacerebbe averla ancora per ricordo dei bei tempi andati. Sto parlando della mia prima chitarra elettrica, regalatami dai miei genitori poco prima che compissi 15 anni.
Ne avevo 11 quando ho cominciato a suonare seguendo mia sorella di 9 che sperimentava con una vecchia chitarra spagnola, una Framez del 54, credo, che mio padre aveva comprato usata da giovane. La utilizzava a quel tempo il suo fratello più piccolo (10 anni più giovane) a casa sei nostri nonni. Quando il giovane zio ci vide interessati, ci insegnò i primi 4-5 accordi e da lì cominciammo a sperimentare.