Quando su mezzo continuo agiscono delle forze esterne, si creeranno delle forze interne che agiranno su ognuna delle singole particelle del mezzo. Immaginando di rimuovere una porzione di qusto corpo continuo, potremmo osservare una dostribuzione delle forze interne per cui per ciascuna superficie infinitesima ΔA avremo la corrispondente forza infinitesima ΔF che agisce su di essa.
Le forze di volume interne ad un corpo continuo
Il vettore “sforzo” (stress) è definito come T(n) = che varia con l’orientazione di ΔA. L’applicazione dello sforzo sul materiale ne causa un cambiamento di forma: i vari punti che compongono il corpo subiscono uno spostamento ed il cambiamento di forma che ne consegue è detto deformazione (strain). La deformazione è funzione delle proprietà del corpo come la densità, la rigidità (o resistenza al taglio) e la compressibilità (resistenza al cambiamento in volume). Queste proprietà sono note come moduli elastici.
Lo studio delle relazioni tra sforzo applicato e relative deformazioni conseguenti è chiamato “reologia“.