Le Alfa Romeo Spider

alfa_Spider_VI_20090801_frontalfa-pininfarina1900CCIl termine spider, che in inglese significa ragno, era utilizzato per identificare un particolare tipo di carrozza scoperta a due posti, di costruzione semplice e leggera e molto diffuso nell’Italia del XIX secolo, così chiamato perché la minuscola carrozzeria restava sospesa tra quattro enormi ruote a raggi, ricordando la figura del ragno.

Nonostante l’origine inglese del termine, l’accezione automobilistica di spyder è usata principalmente in Italia e viene anche confusa con il (o sovrapposta al) termine cabriolet. Quest’ultima, di norma, è la versione con tetto apribile di una berlina a 4 posti, mentre la spyder, che ha 2 soli posti, solitamente deriva da modelli sportivi, quando non progettata originariamente in quella forma. Per denominare il medesimo tipo d’automobile, gli anglofoni utilizzano l’espressione “roadster” e, quando all’estero si parla di spyder, ci si riferisce generalmente ad un’auto sportiva italiana.

La prima auto ad utilizzare questa denominazione fu l’Alfa Romeo 6C 1500 Sport Spider del 1928. Eccezionalmente, venne utilizzato anche per la “Porsche 550 Spyder” del 1953, come segno di riconoscenza di Ferdinand Porsche a Pietro Dusio per averlo liberato dalle galere francesi e per l’opportunità concessagli in Cisitalia. La Porsche 550 A spyder divenne famosa grazie all’eccellente rapporto peso/potenza, qualità che le consentì le vittorie alla Targa Florio. Moltissime le spyder prodotte dalle case automobilistiche italiane nel dopoguerra: fra le tante le Alfa Romeo Giulietta e Duetto, le Fiat 850, 124 e Dino e le Lancia Aurelia e Beta.

In tempi più recenti la denominazione ufficiale di spyder o spider è stata utilizzata anche da diversi costruttori esteri, per evocare il fascino delle spider italiane degli anni ’50 e ’60. Inoltre alcuni costruttori italiani recentemente hanno proposto sul mercato modelli che utilizzano in termini ufficiali la denominazione di questo tipo di carrozzeria come la Maserati Spyder e l’Alfa Romeo Spider le quali hanno rafforzato il concetto di autovettura scoperta. Anche la Porsche ha reintrodotto la denominazione Spyder per una versione speciale della Boxster.

LE ALFA ROMEO SPIDER

Alfa Romeo 1900 Spider (1951-1959)

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Alfa Romeo Giulietta Spider (1954-1965)

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Alfa Romeo 2000 Spider (1960-1962)

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Alfa Romeo 2600 Spider (1962-1968)

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Alfa Romeo Giulia Spider (1962-1969)

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Alfa Romeo Spider “Duetto” (1966-1969)

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Alfa Romeo Spider “Duetto” (1970-1982)

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Alfa Romeo Spider “Duetto” (1983-1990)

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Alfa Romeo Spider “Duetto” (1990-1993)

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Alfa Romeo Spider (1995-2006), derivata dalla 155

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Alfa Romeo Spider (2006-2010), derivata dalla 159

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Alfa Romeo 8c Competizione Spider (2007-2010), supercar in soli 500 esemplari

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Alfa Romeo 4c Spider (2014-oggi)

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