Valter Francia, 3° dan, è l’istruttore del Sakitama Dojo di Roma dal 1999. Nel 1982 l’interesse per le arti marziali lo porta a praticare il Karate (di cui a tutt’oggi è Insegnante Tecnico IV dan FILJKAM). Nel 1990 affascinato dai movimenti fluidi e armoniosi dell’Aikido, ne intraprende la pratica sotto la guida del M° Roberto Martucci, attualmente V Dan UISP-ADO. Attraverso numerosi stages, segue la linea dei maestri giapponesi Tamura, VIII dan, e Kawamukai, VI dan ell’Aikikai di Tokyo. Nel 1993, l’ncontro con i Maestri francesi Christian Tissier, VII Dan e Philippe Gouttard VI Dan dell’Aikikai di Tokyo, segna profondamente la sua pratica e a tutt’oggi segue il loro percorso tecnico.
Questa intervista è in realtà il riassunto di varie chiacchierate sull’Aikido ed è stata realizzata in origine per una rivista interna al dojo Sakitama.
Ho praticato Aikido con lui al Sakitama fino al 2010.
Author: Pasquale Robustini
L’Aikido è efficace? Ma in cosa?
Viviamo in un periodo di grandi incertezze, di tensioni, di paure. La preoccupazione di essere aggrediti, di subire soprusi fisici, rapine, violenza è molto diffusa. A molti viene voglia di imparare a difendersi e spesso può capitare che la richiesta di corsi di difesa personale sia rivolta a chi insegna Aikido.
Perché i gradi Aikikai
Il 29 marzo 2014, durante il suo stage a Roma, ho ricevuto dalle mani di Philippe Gouttard il mio diploma di 3° dan Aikikai di Tokyo.
E allora?
Infatti, niente di particolarmente speciale, di 3° dan, Aikikai e non, siamo una marea. Hai voglia ancora a camminare…
E poi, come tutti sanno benissimo, basta pagare, un modo per avere i gradi da Tokyo lo si trova.
Vorrei solo buttar giù qualche riflessione sui gradi (Aikikai in particolare) e il loro significato.
Le tecniche del corpo
Per anni allievo di Seigo Yamaguchi, Kono Yoshinori è un artista marziale giapponese studioso delle cosiddette “tecniche del corpo” (身体技法, Shintaigihou).
Nato nel 1949 a Tokyo, Kono ha pubblicato numerosi testi sul bujutsu e su quelle che chiama “tecniche del corpo”, il modo più appropriato ed efficiente di usare il proprio corpo, basato sul bujutsu tradizionale. Recentemente è diventato popolare in Giappone per l’applicazione dei principi del bujutsu in altre aree come gli sport e l’assistenza infermieristica.
Film e libri per budoka
La nostra arte marziale non è certo la più famosa. Questo anche perché nell’ambito della letteratura e del cinema non è molto rappresentata. Forse ciò è dovuto al fatto che mal si presta alla sopraffazione dell’altro, che sicuramente fa più spettacolo della risoluzione pacifica del conflitto. Infatti in questo articolo non parleremo molto di Aikido ma del substrato culturale in cui si è formato, aiutandoci con due forme d’arte quali la letteratura ed il cinema.